Due appuntamenti per discutere, criticare e organizzare una mobilitazione contro il Piano strutturale, lo sviluppo urbanistico, le tonnellate di cemento che la giunta Domenici vorrebbe lasciarci come eredita’.
Venerdì 6 marzo alle ore 21 al Parterre (piazza Libertà)
Sabato 7 marzo alle ore 15 al Centro Sociale nextEmerson (via di Bellagio)
Qui di seguito il comunicato diffuso dalle realta’ che hanno convocato le due giornate
QUESTO PIANO STRUTTURALE NON DEVE ESSERE APPROVATO
L’urbanistica della Giunta Domenici, dopo essere stata duramente contestata per anni da parte di cittadini, associazioni, comitati, partiti, è finita direttamente sotto inchiesta della magistratura.
Dopo Castello, dopo le vicende legata alla Quadra srl, dopo gli scandali della “densificazione urbana”, dopo i piaceri ai grandi costruttori, dopo un complessivo fallimento ormai sotto gli occhi di tutti, questa Amministrazione (priva di un Assessore all’Urbanistica dimissionato perché sotto inchiesta) vorrebbe ora approvare il principale strumento urbanistico del Comune.
Non è ammissibile un simile atto di arroganza: questa Giunta non ha l’autorevolezza e la credibilità necessaria per un atto così importante, e questo Piano Strutturale, diretta espressione di quella concezione di “urbanistica contrattata” oggi sotto accusa, sarebbe un macigno sulla strada di una necessaria nuova stagione nella gestione del territorio fiorentino.
Partecipazione, valorizzazione dello spazio pubblico, tutela delle risorse territoriali, politiche della casa per fronteggiare una vera emergenza, promozione dei fattori di socialità, trasporto pubblico integrato che
allenti la morsa del traffico. Questi i punti che devono stare alla base di un nuovo strumento urbanistico, e non la difesa della rendita, le grandi opere utili solo a fare grandi profitti, l’espulsione dei ceti sociali
svantaggiati, il piegare sistematicamente l’interesse pubblico all’arricchimento privato.
Per questo dobbiamo creare una forte mobilitazione, per impedire l’assurdo rito di una amministrazione in scadenza, e in parte sotto inchiesta, che pretende di condizionare pesantemente il futuro di questa città, dopo averne tradito il passato e compromesso il presente.
Le iniziative prenderanno il via
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Venerdì 6 marzo alle ore 21 al Parterre (piazza Libertà)
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Sabato 7 marzo alle ore 15 al Centro Sociale nextEmerson (via di Bellagio)
e dureranno tutto il mese di marzo.
NO ALLA SPECULAZIONE, NO A QUESTO PIANO STRUTTURALE
RIPRENDIAMOCI LA CITTA’!