CIE E CPT NON NE VOGLIAMO PIU’! COLPO SU COLPO LI TIREREMO GIU’!

 

 

CIE E CPT NON NE VOGLIAMO PIU’

COLPO SU COLPO LI TIREREMO GIU’

In questo periodo di crisi, il governo rilancia l’economia, lancia il piano casa, e allora ne trova una per tutti, da qui probabilmente l’idea di un CIE in ogni regione. Cemento e filo spinato magari costruiti proprio dai lavoratori clandestini che ci vogliono mettere dentro.

Ma cos’è un CIE (centro di identificazione ed espulsione)? E’ una vera e propria prigione in cui ammassare persone per il solo gravissimo reato di non avere il permesso di soggiorno, che, in un periodo di crisi internazionale come questo, possono avere tranquillamente perso insieme al posto di lavoro.

E’ questo il gioco del governo: criminalizzare gli immigrati per poi sfruttarli meglio come esercito di manodopera di riserva, rendendo così, tutti i lavoratori, italiani o stranieri che siano, più ricattabili. In questo paese gli unici antirazzisti sono proprio i padroni: sfruttano tutti allo stesso modo!

Nel frattempo i migranti continuano a morire nei viaggi della speranza per giungere qui, e una volta giunti nei CPT (ora CIE) muoiono, come è successo a Torino recentemente.

Tutto questo accade nell’indifferenza più totale dei media, intenti a mostrarci ,invece, “l’allarme sicurezza “, identificando lo straniero con il criminale, e giustificando le ronde squadriste di personaggi che si ergono a difensori della comunità solo per dare sfogo ai loro istinti xenofobi.

GIOVEDI’ 9 APRILE

ore 15:30_Facoltà di Lettere piazza Brunelleschi

INIZIATIVA con il Prof. Ruggiero

(docente di sociologia e criminologia comparata presso la Middlesex University of London e presso l’Università di Pisa)

ore 18:00_via Cavour

PRESIDIO davanti al palazzo della Regione contro la costruzione del CPT/CIE in Toscana e ovunque

 

COLLETTIVO POLITICO DI SCIENZE POLITICHE

ASSEMBLEA PERMANENTE DI LETTERE E FILOSOFIA

 

This entry was posted in I nostri progetti. Bookmark the permalink.