Continuano le violenze fasciste in Italia

 


Nella notte scorsa si è consumata l’ennesima brutale aggressione fascista. Tre teste rasate alla stazione di Formia hanno aggredito un compagno di Radio Vostok partito da Napoli per partecipare alle contestazioni del G8 University Summit di Torino. I fascisti hanno notato il ragazzo da solo e la sua maglietta con la stella rossa, hanno iniziato ad insultarlo, dopodiché gliel’hanno strappata a forza e l’hanno percosso. Perché il ricordo della loro “azione valorosa” restasse indelebile nel tempo hanno bloccato il compagno e gli hanno inciso a fuoco con una lama una svastica sul braccio.

Atti del genere sono riprovevoli prove della vigliacchieria e dell’efferatezza della loro stessa indole, e ci ricordano che noi tutte e tutti quotidianamente ci dobbiamo impegnare per combattere le nuove destre, assurdamente sempre più legittimate nel loro agire. Per questo esprimiamo al compagno di Napoli la nostra piena solidarietà augurandoci che gesti simili siano sempre più rari, e ricordando che la resistenza non è un valore da sottovalutare o di cui ricordarsene solo nelle commemorazioni nazionali, ma deve essere con costanza il presupposto del nostro agire e l’insegnamento che dobbiamo trasmettere alle nuove gerazioni, che devono conoscere i valori partigiani e le vicende dei compagni silenziosamente assassinati da attacchi squadristi o pericolosi criminali con le teste rasate e la celtica addosso.


This entry was posted in Generale. Bookmark the permalink.